PERCORSI 4: L’inclusione socio-lavorativa dei giovani migranti

DI CLAUDIA CALDAROLA E JOACHIM ELOM AGNAKAN

Nel panorama dell’inclusione sociale e lavorativa, Mestieri Puglia si conferma un punto di riferimento tangibile e proattivo attraverso il progetto PERCORSI 4. Questa iniziativa mira a facilitare il passaggio di giovani migranti e Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) verso una piena autonomia e integrazione nelle comunità locali.

PERCORSI 4 è una risposta concreta alla necessità di accompagnare i destinatari verso una transizione fluida dall’ambiente protetto in cui sono stati accolti alla piena integrazione nella società e nel mondo del lavoro.

L’obiettivo è chiaro: offrire percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo che non solo forniscano un’opportunità di lavoro, ma promuovano anche l’autonomia e l’integrazione sociale.

Il progetto si pone come uno strumento di politica attiva, offrendo “pacchetti integrati” di servizi che comprendono supporto lavorativo, formativo
e di integrazione sociale. Questo approccio globale è fondamentale per garantire un impatto duraturo e positivo sulle vite dei partecipanti

PERCORSI 4 si impegna anche nella costruzione di una filiera combinata di servizi e misure che coinvolga attivamente i destinatari nell’intero processo. Attraverso la messa a disposizione di 1500 posizioni lavorative nelle regioni target del progetto, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, si mira a creare un impatto tangibile sulle comunità locali.

I destinatari dei percorsi di inserimento socio-lavorativo sono i Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) e i giovani migranti che si trovano in condizioni di disoccupazione o inoccupazione. Questi giovani, provenienti da Paesi al di fuori dell’Unione Europea, soggiornano regolarmente sul territorio nazionale e rappresentano una risorsa preziosa per la nostra società.

Il progetto non si limita a offrire semplici opportunità di lavoro, ma si prefigge di promuovere una vera inclusione sociale.

Inoltre, si rende possibile l’accesso ai percorsi anche per coloro che hanno già beneficiato delle edizioni precedenti del progetto, dimostrando così un impegno costante verso l’empowerment dei giovani migranti.

I PASSI DI PERCORSI 4: ACCOGLIENZA, ORIENTAMENTO, AFFIANCAMENTO

Per condividere il valore del progetto PERCORSI 4, abbiamo chiacchierato con Kim, collega originario del Togo che in Mestieri Puglia ricopre il ruolo di tutor di inclusione sociale e lavorativa. È direttamente coinvolto nell’accoglienza, nell’orientamento e nel monitoraggio dei beneficiari di PERCORSI 4.

«All’interno di PERCORSI 4, mi occupo dell’accoglienza, dell’orientamento e del monitoraggio dei beneficiari. – spiega Kim – L’orientamento è il primo step, e anche la parte più importante. Bisogna considerare che la maggior parte dei beneficiari si basa soltanto sulla retribuzione, indipendentemente dal percorso formativo».

Kim sottolinea la necessità di considerare le aspirazioni e le competenze dei beneficiari, per guidarli verso un percorso formativo mirato: «La mission di Mestieri Puglia è di inserire i beneficiari attraverso un percorso formativo basandosi sulle loro competenze e sul loro interesse per un settore ben specifico. Mestieri Puglia parte dal desiderio del beneficiario di ricercare l’azienda ideale».

È importante anche affiancare i beneficiari, specialmente i minori, che affrontano spesso il loro primo percorso formativo: «Hanno bisogno di essere seguiti con molta assiduità, soprattutto durante le prime settimane».

Come mediatore tra i beneficiari e le aziende ospitanti, Kim si impegna a superare le barriere linguistiche e a risolvere eventuali problemi sul posto di lavoro. «Durante questa operazione assumo il ruolo di mediatore tra i beneficiari e l’azienda ospitante, non soltanto per ostacoli linguistici, ma anche per risolvere i problemi sul posto di lavoro».

Infine, Kim condivide la sua convinzione riguardo al valore di PERCORSI 4: «PERCORSI 4, dal mio punto di vista, è la migliore soluzione per poter formare i ragazzi minorenni, dando loro una chance di imparare un mestiere. La finalità è: dare gli strumenti necessari ai ragazzi per essere più competitivi sul mercato del lavoro. Un migrante con delle competenze è un valore aggiunto per le aziende».

Le parole di Kim riflettono la dedizione e l’impegno di Mestieri Puglia nel fornire supporto concreto e mirato ai giovani migranti, promuovendo non solo l’integrazione, ma anche l’inclusione sociale e la crescita economica e culturale delle comunità locali.

Passi importanti per andare più lontano.

Chi sono i "giganti addormentati" dell'industria delle bevande?

 

Questo articolo è estratto dal quinto numero del Magazine Mestieri Più. Clicca qui per scaricare gratuitamente la tua copia completa.